Come giocare a Poker – Lezione 1 – il poker è ormai diventato uno dei giochi online più amati, e insieme cercheremo di capire le regole di base le strategie e tutte le tecniche che possono fare di te un giocatore vincente.
Come giocare a Poker – Lezione 1 – Top Pair, Fish, Pot Odds, Under the gun è arabo per te?
in questo articolo così come nei prossimi cinque articoli dedicati a questo mini corso, ti daremo le basi per insegnarti tutto quello che conosciamo, che abbiamo testato personalmente durante i nostri anni di gioco sia in live che online
Alla fine di questo mini corso probabilmente non potrai definirti un giocatore professionale (per quello ci vogliono tanti anni di esperienza e soprattutto tanto studio), ma sicuramente neanche un pollo pronto a farsi spennare da altri giocatori.
Il gioco del poker, in particolar modo nella variante texana (chiamata Poker Texas Hold’em dalla maggior parte dei casino e dei siti di poker online) non è assolutamente un gioco di fortuna.
La percentuale di abilità richiesta al giocatore, dall’amatore al professionista, è una componente fondamentale per mirare alla vittoria, e non cadere in mano di avversari forti e con più esperienza di noi.
L’idea di base è davvero molto semplice e la possiamo spiegare senza tanti giri di parole in poco più di un minuto:
In una mano di poker texas hold’em ogni giocatore riceve due carte; queste sono le carte personali dette anche “pocket card” però ne ha a disposizione altre 5, che saranno condivise sul tavolo da gioco con tutti gli altri giocatori, ovvero, potranno potenzialmente appartenere a tutti i giocatori, e verranno mostrate scoperte al centro del tavolo.
Ricapitolando, ogni giocatore possiede complessivamente un totale di sette carte, di cui due personali, quindi in mano al giocatore, di cui solo il giocatore che le possiede conosce la carta (numero e seme) e 5 condivise, al centro del tavolo, per tutti i giocatori.
Fra queste, dopo un percorso che viene completato dopo quattro giri di scommesse, ogni giocatore crea la sua mano scegliendo le cinque carte che formano la combinazione migliore.
Le carte possono essere scelte nella combinazione più interessante per il giocatore; ad esempio tre condivise e due personali, oppure quattro condivise e una personale o addirittura cinque condivise e nessuna personale.
Nell’immagine sopra abbiamo un esempio di una chiusura di una semplice coppia di nove, quindi, una coppia di nove insieme alle tre carte più alte fra quelle ancora disponibili.
Vediamo ora come si svolge un intera mano di Texas Hold’em Poker, che come abbiamo già spiegato qualche paragrafo prima, consiste in quattro giri di puntate, a differenza dei soli due giri del poker all’italiana.
Il giocatore che avrà davanti a sé il bottone sarà il Dealer ovvero il mazziere virtuale
mentre i due giocatori alla sua sinistra metteranno in tavola rispettivamente il piccolo e il grande buio che sono le puntate obbligatorie come quali inizia ogni mano
il dealer distribuisce due carte coperte a ciascun giocatore a partire da chi sta alla sua sinistra queste sono le carte personali, le pocket card.
a questo punto i giocatori a partire da colui che è alla sinistra del grande buio effettuano il primo giro di puntate decidendo a turno se vedere la puntata corrente, passare, uscendo dalla mano o ancora rilanciare effettuando una puntata più alta.
se nessuno avrà rilanciato il giocatore di grande buio al suo turno potrà decidere se rilanciare o passare alla fase successiva senza ulteriori esborsi.
in questo caso farà CECK
A questo punto verranno scoperte le prime tre carte al centro del tavolo.
Queste tre carte e si chiamano FLOP e sono condivise a tutti i giocatori
Visto il FLOP, il giocatore o i giocatori rimasti in gioco effettuano il secondo giro di puntate quindi il dealer scopre la quarta carta comune al centro del tavolo
questa carta si chiama TURN
Una volta visto il TURN il tavolo sarà pronto al terzo giro di puntate.
Al terzo giro di puntate viene scoperta la quinta e ultima carta comune al centro del tavolo il RIVER
dopodiché i giocatori effettuano il quarto e ultimo giro di puntate.
A questo punto chi è rimasto in gioco effettua lo SHOWDOWN ovvero mostra le proprie carte e chiaramente chi ha la combinazione di maggior valore si aggiudica il piatto cioè l’ammontare totale delle puntate fatte da tutti i giocatori naturalmente se in qualunque momento della mano resta un un giocatore perché tutti gli altri hanno passato il piatto diventa automaticamente suo senza bisogno che mostra le carte
Come giocare a Poker – Lezione 1 – Si conclude la prima lezione di poker texano, con le regole di base per iniziare a rendere confidenza con il gioco.
Nei prossimi giorni troverete le altre lezioni dove andremo a spiegare nel dettaglio le tecniche di gioco da utilizzare in base alle puntate e al tipo di giocatori che dovrete affrontare.